Come Comportarsi con una Cambiale Insoluta

Affrontiamo ora un problema spiacevole: la cambiale insoluta. Come ci si deve comportare?

In questo periodo di crisi economica sono diverse le famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese e che cercano di limitare al massimo le spese. Allo stesso tempo, chi ha aperto in passato dei finanziamenti, nel nostro caso specifico parliamo di un prestito cambializzato, potrebbe avere serie difficoltà nel rimborsare l’importo dovuto. Purtroppo, se da una parte vi è qualcuno con difficoltà economiche, dall’altra parte vi è qualcuno che ha investito il proprio denaro e non riesce a rientrarne in possesso.

La cambiale è a tutti gli effetti un titolo esecutivo e chi è in possesso di una cambiale non pagata ha la possibilità di agire in una determinata maniera nei confronti del debitore.

Cosa può fare il beneficiario di una cambiale se il debitore risulta essere insolvente? Il problema potrebbe essere risolto anche in breve tempo ma dipende principalmente dalla volontà e dalle proprietà del debitore.

Avviare la Procedura di Esecuzione del Protesto

Sia per quello che riguarda il Pagherò Cambiario che per le Cambiali Tratte il principio è sempre lo stesso. In caso di insolvenza del debitore il creditore avrà la possibilità di impugnare il titolo di credito. Impugnare la cambiale significa recarsi dinanzi ad un pubblico ufficiale con la cambiale non saldata e richiedere di eseguire un protesto nei confronti del debitore affinché il titolo venga adeguatamente saldato.

Questa operazione andrà effettuata entro le 48 ore dalla scadenza della cambiale e solo nel caso in cui il debitore non si è occupato del pagamento.

Procedimento Legale

Se elevare il protesto nei confronti del debitore non dovesse essere sufficiente sarà necessario contattare un legale. Il procedimento legale nei confronti del debitore è già previsto dalle azioni cambiarie.

Cosa accade una volta avviato il procedimento legale? Lo scopo dell’azione cambiaria sarà quello di riuscire a pignorare i beni del debitore affinché questi vengano poi venduti. Con il ricavato delle vendite il beneficiario della cambiale sarà rimborsato di quanto dovuto.

Cosa può Fare il Beneficiario se il Debitore NON Paga

Ricordiamo in sintesi cosa può fare il creditore nel caso in cui il debitore non volesse o non potesse effettuare il pagamento delle cambiali.

La prima azione che il creditore può attuare è quella di rivolgersi ad un Pubblico Ufficiale per richiedere che il debitore venga segnalato come soggetto protestato.

La seconda azione prevede, tramite l’aiuto di un legale, che si proceda con il pignoramento dei beni del debitore.

Infine, dalla vendita dei beni pignorati, il creditore otterrà il pagamento di quanto dovuto.

Articoli simili